
Giovanni
La rosa
Giovanni La Rosa nasce a Caccamo, in provincia di Palermo nel 1936. Vive e lavora a Varese da oltre 70 anni. Dopo gli studi all’Istituto Statale d’Arte di Palermo, frequenta il Corso Biennale del Magistero d’Arte e si dedica completamente all'arte.
In oltre cinquant'anni di lavoro ha sperimentato diverse fasi ed evoluzioni, legate da alcune caratteristiche costanti che, come un filo rosso, tengono insieme con coerenza tutto il suo percorso. La linea è sicuramente l'elemento compositivo prescelto, che sviluppa fin dal tratteggio minuzioso dei primi lavori fino alle opere più mature astratte, passando attraverso un'analisi degli alfabeti. Il rapporto con la scrittura da un lato, e la tensione all'astrazione geometrica dall'altro, sono ulteriori aspetti fondativi del suo lavoro, che si nutre di riferimenti e relazioni con grandi maestri del Novecento italiano. Infine, la precisione del tratto, che ha spinto Bruno Munari a paragonarlo ad un computer, è bilanciata da un gesto artigianale, da amanuense.
stile
artistico
L'opera di Giovanni La Rosa si inserisce nel campo della ricerca segnica che ha caratterizzato tutta la sua lunga carriera. Il segno, la lettera, il graffito o la declinazione di un carattere da sempre affascinano l'artista fino allo studio, sopratutto negli anni recenti, della figura geometrica. Al pennello ha preferito il pennino a china con cui realizza le migliaia di righe, a mano libera, dei suoi quadri che sono ormai la sua indiscutibile cifra stilistica.


le mostre
Ad oggi, l'artista ha allestito diverse mostre personali in molte città italiane come Milano, Brescia, Cremona, Pisa, Varese, Firenze, Palermo, Rovereto, Saronno, Luino, Albisola, Gallarate, ecc. A livello internazionale ha esposto le sue opere a Barcellona, Ljubliana, Basilea, Parigi, Krakow, Bilbao, Mosca, Kiev, Amesfoord e Tblisi.